Lasciami vivere
quella corda
non tirarla troppo
cede si spezzerà.
Facile poi cadere
difficile tornare
in piedi, allenta
un po’ la presa
sia nel gioco
che nella vita…
Lasciami superare
le tempeste
della coscienza
vincere il torpore
che mi ricopre
tuffarmi nella fantasia.
Se il sogno varrà
il tormento che provo
fammi accarezzare l’impossibile.
Scomparirà l’unica ombra
presto avrò dimenticato.
Ti chiederò di ricominciare
dove si era spezzato quel filo
che univa stretti i nostri cuori…
Io sono pronta.

Mirella Narducci