Piccole cose care e abbandonate
celate allo sguardo alla quiete
di un angolo buio.
Nascosto è in voi il segreto
che cancella ogni pena.
Nelle pieghe della vostra natura
troverò la semplicità, aspetterò
che il tempo curi con amorevole
bontà ogni ferita.
Vi guarderò con occhi nuovi
e voi insignificanti al mondo
sarete la mia forza la mia rinascita.
Lo sbocciar d’un fiore, il raggio
caldo del sole, l’ago che paziente
intesse un ricamo.
Piccole e quotidiane le cose ci salvano
dal frenetico, incessante correre dei giorni.
Sazieranno la nostra anima lo spirito
si innalzerà al di sopra d’ogni umana viltà.
Chiaro è il disegno divino – Prega e lavora –
senza dimenticare il gusto del pane che hai meritato.
Piccole cose che pochi sanno capire
orizzonti colmi di api laboriose
che tessono nel mondo la rete della nostra salvezza.
Un ape sarò e mi compiacerò d’esser piccola
perchè nello spazio dell’eternità farò anch’io
parte del mistero… che è la vita.

Mirella Narducci