Il destino tesse le sue infinite ragnatele
fili sottili, trame fragili
che anche un alito di vento può distruggere.
Lontani…. divisi appesi ad uno di questi
invisibili legami ci accarezziamo i cuori
consolando il nostro amore che pur lontano
manteniamo vivo con i nostri sogni.
Le nostre parole.
Fuoco.
Le cui fiamme ardono e non si spengono
perché un destino vuole soffiarci sopra
e loro divampano sempre più in alte.
E’ il fuoco che brucia l’araba fenice
ma lei rinasce dalle sue ceneri.
E’ la forza di un sentimento
che esplode dentro di noi
e ci fa vulcani attivi
la nostra poesia come lava bollente
copre ogni cuore e lo fa suo.
Le rotaie come vedi portano
ad una meta fatta di luce.
Il nostro essere dispersi
in uno spazio infinito
ci fa ritrovare solo nei sogni
e nel pensiero che ti raggiunge ovunque.
Sempre!
Mirella Narducci
Be First to Comment