Nasceva nella fantasia
moriva nella realtà.
L’immaginario lui soltanto
creava scenari surreali
degni di favole incantate.
Regista del fantastico
ogni emozione diventava
meraviglia.
Non restava su di un palco
dietro ad un sipario o chiusa
in un monitor…..
La fantasia si espandeva
a dispetto del suo pazzo inventore
su ogni cosa e tutto mutava
colombe diventavano aquile
gatti feroci tigri, topolini, cavalli
e tu piccola bimba non più cenerella
ma una splendida principessa.
La bacchetta magica ha compiuto
il sortilegio…il tuo amore
si è innamorato del tuo mondo
e di stella in stella ti porta con lui
verso la luna.
Nessun rimpianto per chi è rimasto
col tuo bagaglio leggero hai sfidato
il mondo e ti avventuri in quelle strade
dove nessuno potrà mai seguirti.
Ti aspettano mete non ancora inventate
che prendono forma a seconda del tuo desiderio.
Ti vengono incontro nel sogno e nel tuo dolce
dormire ti fanno compagnia…

Mirella Narducci