Skip to content

CHE SIA PACE

Gelida notte
doloroso è
lasciarsi dietro
la pace…dove
noi adolescenti
si gioiva felici.
il mondo più
non sopporta
l’incertezza l’ansia
d’un palcoscenico
vuoto dove risuonano
rumori di guerra
e gocce di piombo
bollono nei cuori.
Nelle immense sale
del ricordo abbiamo
lasciato i sorrisi…
le notti oscurano le case
l’uomo libero vende
le sue lacrime
alle fauci della tigre
piene di sangue.
Cadono le coscienze
come fossero fichi marci.
Nelle squallide buche
sulle sommosse tombe
solo il vento agita
una bandiera di pace.

Mirella  Narducci

Published inpoesie

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai alla barra degli strumenti