Due forti entità a confronto, oggi più che mai in contrasto tra loro. Hanno scelto un luogo che ha del Paradisiaco e  dell’Infernale, su un trono di stelle c’è Dio e su uno scanno arso dal fuoco c’è il Diavolo. Satana è il primo a parlare, chiede al suo nemico:”Perché  hai promesso loro il Paradiso, perché ti ostini a convertirli quando loro  scelgono il mio regno peccando e facendo del male. Re delle tenebre sono sceso fra gli uomini che mi hanno cacciato con rosari e anatemi, ma non mi hanno sconfitto, ho tempo:”l’eternità”. Intrigante seduttore del mondo dal forte carisma, pieno di fascino infernale seduce rinnega inganna. Con voce roca continua: “Dal giorno della mia caduta la mia rabbia supera il rimorso, domino la paura diventando paura. Senza di me nessuno ti bramerebbe io sono lo strumento della loro condanna”. Dio per nulla turbato prende la parola: I peccati degli uomini non saranno più peccati, non venderanno la loro anima, saranno perdonati. Sento quando il loro cuore sorride o piange, lo so che dietro i loro sguardi c’è la porta invisibile del mondo. Verranno con me nell’azzurro, li colmerò d’amore, Io sono la verità, non saranno mai soli ci sarò Io con loro anche se a volte non lo comprendono. L’uomo da inutile bruco diventa farfalla una farfalla di sangue ed aria che forma una vita, nasce e muore con il dono del libero arbitrio. Amatemi non abbiate timore  il vostro dolore diverrà felicità eterna. Basterà una preghiera e sarò il vostro appiglio la vostra salvezza,il mio volto si rivelerà ai giusti, ho buttato la croce come zattera di salvataggio non crediate che sia un’ illusione… Io vi amo. Quale credo sia giusto, quale verità seguire due entità indefinite raggiungibili per vie tortuose dove la sola guida è la fede e la verità.

Mirella Narducci