Skip to content

I DRAGHI

Urli nel cielo
l’occhio del falco
sega il vento.
Lontano un richiamo…
ringhia la bestia
dagli occhi di madreperla
al calar del sole
si ferma a guardare
le ombre degli uomini in fuga.
Una paura antica
abbraccia le selve
di miti e leggende.
Verso il mare
sulla spiaggia
disegnati  dalle onde
rimangono i sogni
fragili apparenze…
La bestia feroce
non esiste
va morendo
ai confini del mondo
prigioniera della nostra
fantasia.

Mirella   Narducci

Published inpoesie

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai alla barra degli strumenti