Nella darsena asciutta
un tronco senz’anima
racconta quando
rigoglioso e verde
s’innalzava al sole.
Un vento pietoso
lo riveste di foglie
strappate ad alberi
quasi spettri
di un’ inverno prematuro.
Coperto dal fragile
sparuto fogliame
non si mostra nudo
ai suoi fratelli anch’essi
fra poco spogli.
Ricopre la neve
la sua liscia e calva mole.
Una tomba d’ acqua vitrea
l’accoglie per l’ultimo riposo.
Mirella Narducci
Be First to Comment