Distruggono il mondo
ma non mi importa
ne rimane abbastanza per me.
Aspetterò che si copra
con voci di lacrime
e canti di nenie…
mentre scompare
tra le piume della notte
piena di sogni di chi non c’è più.
Allora cercherò la strada
per ritrovare i luoghi che ho amato.
Mi basterà riconoscerli
da un barlume di luce
da un alito d’aria…da un po’ d’amore.
Se il mondo va in frantumi
resterò ancorata al mio atollo
con un filo di vita
una goccia di rugiada
la corolla d’ un fiore.
Abbracciata all’amore
sotto alla polvere del sole
onde arrabbiate scavano rocce.
Il mondo si perderà nel buio
di un eterno infinito….
Un giorno chissà nascerà
un nuovo universo
e la vita ritornerà.

Mirella Narducci