Cosa si può dire alla notte quando nel ventre della vita si è assaporata la tristezza di un addio. Il fuoco fa bruciare i sentimenti…
Scrivere…scrivere non mi annoio fanatica della penna continuerò a scrivere e a sognare…. Se scrivere è cerimonia farò cerimonie. Se scrivere è divertimento mi divertirò.…
Sei tu un miraggio nel deserto dell’anima mia. Già sento l’odore della tua carne fammi bere dal tuo sorriso anche per un attimo. Un ruggito…
Il tuo amore vacilla come una zattera vagante sul mare. Perduta ogni rotta quest’anima dubbiosa sbattuta ha perso la speranza di arenarsi in quei lidi…
Mi perdo nel silenzio della notte fra onirico e reale i miei pensieri tessere d’un mosaico si ricompongono lasciandomi ricordi emozioni immagini. L’ombra del passato…
Oh madre bacio la tua fronte gelida di morte. Immobili… le tue mani intrecciate in preghiera. Tu mi hai dato la vita radice nel mio…
Povera marionetta con l’espressione sempre quella. Con occhi incantati fissi in ogni dove imbalsamati…. guardi e non favelli nascosto il suggeritore fa di te un…
Nell’astuccio lucido un fioretto ho trovato il sogno si fa strada di punir l’ingrata gente con sottile lama. Venite avanti… politici intriganti malati di arrivismo…
Là nello specchio appesa ad uno sguardo c’è una donna aspra dalla fronte corrugata sbarcano stanchi pensieri. Sparsi i capelli nascondono il viso che incarna…
Tutto l’amore in un bicchiere… dissetata ho sciolto i pianti rimasti in fondo alla gola. Sorseggiando la passione ho sconfitto la solitudine…non più parole nascoste…
