Giorni chiari e grigi
trascorrono portando
con loro dubbiosi
pensieri dell’anima.
Stanca mi siedo a terra
sconsolata e delusa.
Intravedo una porta
lontana che si apre
e si chiude alle mie spalle.
C’è Lui ad abbracciarmi
con la Sua parola…
che ogni giorno ha toccato
il pensiero e il mio cuore.
Ha valicato le mie pareti
per essermi vicino in questo
tempo vestito di dolore
e distratto dall’indifferenza.
Mi ritrovo in te mio Dio
quando fra le mani prendo
l’acqua del mare e ne sento
il profumo…o nel bosco
dove inattesa sento
la tua presenza.
Allora chino il capo
e resto in silenzio.
Grazie per quella porta
che hai lasciato socchiusa
e il mistero che mi tiene
stretta ai Tuoi passi…
fa che questa Santa Pasqua
porti Verità e Amore.

Mirella Narducci