Penso ai giorni della giovinezza
che mi riportano verso le lontane
contrade della mia vita.
Al mio cuore ribelle affamato
di grandi speranze…
Non c’era nelle mie vene
ne il giogo, ne la tristezza.
Nessuno mi ruberà i sogni
che dolcemente giocavano
con i timidi fantasmi fuggiti
dal regno delle ombre.
Bello è vivere nel sole che illumina
la terra, il mare e l’aria come fosse
il primo giorno della tua vita.

Mirella Narducci