Cavalli di legno dai pennacchi dorati.
E’ la giostra delizia e paura
avventura d’un infanzia felice.
Animali in movimento
in fila vanno dondolando.
Felice… il fanciullo
sogna di andare al galoppo.
Staccati gli zoccoli dalla pedana
di corsa fuggono nel mondo fatato.
Batte… il cuore di bimbo
la giostra gira più forte.
“Che paura se mai si fermasse!”
Euforia timore, sorrisi e pianti
i destrieri non sono mai stanchi.
La giostra è un sogno breve
son fermi i cavalli laccati.
Scendono i cavalieri
fa un giro a vuoto la giostra
lasciando agli uomini
il sapore dolce amaro
d’un gioco lontano.
Mirella Narducci
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