Sul far della sera
nel rosso tramonto
ammassate le emozioni
sciorinano emotive sfumature.
L’amore in assoluto
afferma che senza di lui
il mondo sarebbe un Inferno.
L’amore eterno che alimenta
i battiti del cuore è un dono
del Signore… a volte
disconosciuto per comodo
che mai ha abitato in noi.
Avanza l’odio l’ombra dell’amore
nero, livido dall’occhio torvo.
Nel suo delirio consumar vuole vendetta.
Si fa assassino per dissetare l’astio.
Uccide con veleni mortali
e mai si placa e si consuma.
Nel tramonto la tristezza
si veste con bagliori
che si smorzano all’orizzonte.
Languida stende veli
placa gli animi, di tenui
colori sono i ricordi.
Nella pallida luce della sera
si mostra la Superbia
si sente superiore
farebbe a meno d’ ogni sentimento.
Altezzosa si da importanza
ma è solo un asino che raglia.
Viene il tempo della felicità
esplode in un sole amaranto
scintillanti fuochi d’artificio…
Presto si spengono la vediamo
andar via…le gridiamo “Torna felicità”
Non ti risponde, ma sa che tornerà.

Mirella Narducci