Fine Giugno 2018 un pomeriggio arioso e tiepido che annunciava l’arrivo del caldo estivo. L’ indomani prometteva bene sarebbe stato un giorno molto importante per me, in questo mese si erano svolti preparativi con inviti e acquisti impegnativi. Tutto doveva essere perfetto mi recai come da appuntamento dal parrucchiere doveva farmi una acconciatura nuova che avrebbe richiesto molto tempo. Puntuale feci l’ingresso nel salone dove c’era Carla la maga del pettine cosi la chiamavo e la chiamo! C’erano anche giovani donne a farsi belle. Felice e gioiosa esclamai:- Ragazze mi sposo. Si levò un ola grande di stupore e sorrisi…Che bella cosa gridarono attorniandomi curiose. Un momento specificai, le mie sono nozze d’oro…L’umore si abbasso di tono e udii complimenti tra i sospiri. Già i nuovi amori sono quelli che vanno incoraggiati mentre i 50 anni di matrimonio sono d’esempio perché rari. Un matrimonio felice non è un dono è una conquista che non tutti raggiungono. L’essere arrivati a questa tappa della vita non senza turbamenti è un fatto quasi eroico. Nonostante le tempeste la nostra unione naviga serena e stabile seguendo la sua rotta verso l’infinito. Se in quell’infinito scopriremo di volerci bene, non ci basterà più! Anche in questa età nuova, ogni immensità sarà una dolce avventura, se sapremo conquistarla sarà per l’eternità insieme. Il tempo radioso e mite ci permise di festeggiare all’aperto in giardino questa giornata stupenda, insieme ai figli, agli amici che ho ringraziato per aver reso questo evento unico e indimenticabile.

P.S  Un grazie anche a voi che mi leggete. Questa prova creativa l’ho postata perché per il fine settimana sarò in mare e non potrò collegarmi. Un saluto a voi tutti, alla Redazione, al poeta e capo di noi tutti Adriano Martini.

Mirella Narducci