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VENERE SOLITARIA

Un brivido lungo il corpo
scuote il tuo bieco ardore.
Lascive carezze nella tregua
del sonno lungo morbide linee
scivolano ardite.
Asceta della notte, nel soffio
di ogni sera si accende
il fuoco dei sensi.
Armati di spade
son pronti ad uccidere
succubi di una castità perduta.
Il castigo dei sensi non è
che una turpe accusa
per farti temere la notte
e porre fine all’amore.

Mirella Narducci

Published inpoesie

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