Aborro i tratti di penna…
che attingono alle viscere dell’inferno.
Peccaminosi pensieri bruciano l’anima.
Baluardi e non prigioni…
scudi dove spiriti inquieti
trovano il turbamento in cuori feriti.
Nuda mi spoglio davanti ai tuoi occhi
passionale, timida
non faccio alcun mistero
delle mie fragilità.
In una notte surreale
di euforica follia
mi dono al tuo desiderio.
Sulla soglia del tempo
ogni fremito penetra le mie ossa.
Sei il mio fuoco che arde
sei la fiamma che ama
e non si arrende…..
Mirella Narducci
Grazie Max, ti abbraccio!generic cialis online
Non sono Max…. Su quale BLOG hai scritto!!! Stai usando il mio spazio……Fai più attenzione.