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FLAMENCO STRANO TURBAMENTO

Donna, fiera di vivere
la mia sensualità.
Guardami  ballare
forte di un desiderio
hai voglia di sentirmi
di stringermi…
ma il flamenco mi rapisce.
Seguimi con lo sguardo
il fremito del corpo è musica
la  sottana volteggia e accarezza
le  tue  fantasie… mi vuoi.
Danzando  a piedi  nudi volteggio
il sudore scivola sulla pelle.
Il cielo partorirà  la luna
nella notte accoglimi  fra le braccia
stringimi  fino all’ultimo brivido
esausta sarò nel tuo respiro.

Mirella Narducci

Published inpoesie

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