Questo grande nostro universo
dove indugio a guardare
perché troppo profondo, lontano.
La dove risiedono argentee
onde marine e cupe cattedrali silvestri
circondate da bui precipizi
nel cosmo dove brilla la luce
incerta di secoli nuovi.
Dove le stelle nella scura arnia
d’un cielo ancestrale brilleranno
luminose alle nuove generazioni
in un perpetuo susseguirsi di secoli
fino alla fine del mondo.
Disegno divino…
a noi non concesso capire!
Mirella Narducci
Be First to Comment