Lungo il sentiero
con passo lieve
cerco di ritornare
in un limbo dimenticato.
Di ghiaia è la strada
e sode solo il rumore
del mio andare.
Troppo silenzio
in quest’aria mattutina
diafana la campagna
lungo il colle si perde
viottoli precipitosi
serpeggianti dividono le erbe.
Brezza carica di pioggia
mi scompiglia le chiome
un fremito lungo la schiena
livido il cielo sopra la testa
ha oscurato tutta la campagna.
Qualche grido lontano
un abbaiare sperduto
poi silenzio solo il fruscio del vento.
Mi affretto è finito il sentiero
laggiù le prime case sulla pelle
le prime gocce.
Piove è il temporale.

Mirella Narducci