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TORNA GIOVINEZZA

Un brivido repentino
mutò i tratti del viso
riconoscendo quel fremito
ogni piccolo centimetro di pelle
trasmise sconcerto, paura.
Era tornata da lontano
come un vecchio pirata vagabondo
ricco di avventure, di forza
i suoi occhi rubavano amori
con la sua spavalda gioventù.
La vita gli offriva
sempre una strada nuova
piena di perigli.
Nella mischia,con cuore impavido
ne usciva vittorioso.
Era la sua impalpabile presenza
a farmi tremare, a misurare la distanza
da un fantasma, che in un lontano giorno
si chiamava giovinezza.
Perché bussava alla mia porta
non aveva visto che la casa
era oscurata da pesanti tende
che coprivano i giorni di stanchezza
cancellandone i ricordi.
Si viveva ora la vita degli altri
con indifferenza.
La gioventù,che ha illuminato il passato
ancora ne fa vedere i bagliori.
Ogni brivido, della tua antica presenza
ci fa rivivere attimi di spensierata felicità.

Mirella Narducci

Published inpoesie

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