Davanti a me un foglio bianco
sembrava aspettarmi
nel suo candore, vergine pagina
m’invitava, mi chiedeva confidenze
parole…le avrebbe accolte
nel suo magico candore
le avrebbe rese eterne.
Dovevo fidarmi,lei custode dei miei amori
delle mie passioni, mute impresse
teneva le mie frasi che rigo dopo rigo
formavano un discorso a volte gioioso
e a volte amaro, ma quella è la mia storia
che lei leggera pergamena custodiva gelosa.
Solo ora mi accorgo quanto caro sia quel foglio
dopo che ho letto dell’amore e ho pianto!
Mirella Narducci
UN FOGLIO BIANCO SU CUI I MIEI ALUNNI SI AVVIANO A NARRARE , A DESCRIVERE, AD ARGOMENTARE.
UN FOGLIO BIANCO CHE SI COLORERA’ DI SENTIMENTI, DI EMOZIONI, DI RIFLESSIONI…
A ME SPETTA IL COMPITO DI AVVICINARE GLI ALUNNI AL ” QUEL FOGLIO BIANCO” CHE SPESSO RAPPRESENTA PER ALCUNI UN OSTACOLO.
MI AUGURO DI POTER LEGGERE, GRAZIE ANCHE AI MIEI INSEGNAMENTI, UN “DIPINTO” DI PAROLE!
Antonella grazie per aver visitato il mio blog. Sicuramente i fogli bianchi verranno
colmati non solo dai pensieri…tra le righe potrai leggere le emozioni di ognuno e
questo saprai farlo solo tu perche conosci i tuoi alunni meglio di altri. Un saluto
e spero di ritrovarti fra le mie poesie, nel mio blog.