Una serata diversa…volevo
ubriacarmi di piacere
con la mente confusa
nel salottino d’un hotel
lo aspettavo.
Era già qui….
tutto di lui mi piaceva
il suo modo di porsi
il suo profumo
la sua sensualità mi stordiva.
Particolare, lo sguardo
mi faceva impazzire
i miei occhi avidi di lussuria
non lo lasciavano un istante.
Chiusa la portà mi attirò a se
fra le sue braccia,mani tremanti
respiri affannati s’intrecciarono
in una esplosione di passione.
Il piacere bruciava la carne
come fuoco ardeva dentro…
ne bevvi avidamente come terra arsa
mi dissetai di quel piacere che era follia.
La notte e il buio unici testimoni
della nostra frenesia ci avvolsero
nel più ruffiano anonimato.
Era solo desiderio…
Mirella Narducci
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